Le stragi e i saccheggi commessi da Pierre le Grand, da Braccio di Ferro, da John Davis, da Montbar, dal Il Pirata delle Sirene, dai suoi fratelli il Rosso ed il Verde e dall’Olonese, avevano sparso il terrore in tutte le colonie del golfo, tanto più che in quell’epoca si credeva, in buona fede, che quei pirati fossero d’origine infernale e perciò invincibili.
Vedendo apparire quella nave, i pochi abitanti, che si erano soffermati sulla spiaggia a contemplare la furia del mare, avevano rinunciato all’idea di tornarsene alle loro case e mettersi sotto le loro coperte, non sapendo ancora se avevano da fare con qualche veliero spagnolo o con qualche ardito filibustiere incrociante lungo quelle coste, in attesa dei famosi galeoni carichi d’oro. Una viva inquietudine si rifletteva sui volti di tutti, sia dei pescatori che dei soldati.